Onda è per definizione, un termine che include molteplici significati in molti contesti diversi. La nascita del termine risale all'epoca latina. Ho scelto una immagine simbolo che potesse rappresentare il termine in tutte le sue sfumature. Il termine è presente nella mitologia di moltissime culture: il mare e le tempeste hanno sempre incusso grande curiosità e timore nei nostri antenati. In tempi più recenti il concetto di onda è stato utilizzato in moltissimi spot pubblicitari come quesro della birra Guinness del 1999. L'onda ha avuto un ruolo da protagonista nel famoso romanzo di Daniel Defoe: Robinson Crusoe, dove è fondamentale per la narrazione e cambia la sorte del protagonista del racconto.
L'onda divina ha ispirato Dante a intraprendere un percorso spiriutuale con Dio per arrivare a superare i propri limiti carnali.
Nei dialoghi di Platone, i vari argomenti del discorso sono affrontati come se fossero delle vere e proprie ondate, compito di Platone è quello di evitare che i suoi interlocutori si fossilizzino sulle proprie convinzioni.
Un'opera che incarna davvero la grandiosità e la potenza distruttiva dell'onda è la stampa giapponese "La grande onda di Kanagawa"
Nel film tedesco L'onda, del 2008, il termine è inteso come un movimento di persone e di ideali che si autoalimenta e finisce per diventare inarrestabile, mostrando come abbia fatto il nazismo a imporsi nella Germania degli anni trenta.
Negli ultimi mesi, durante il corso della pandemia, si è parlato moltissimo delle ondate dei contagi.
Onda può essere intesa anche come onda di calore, come quella che ha interessato il medioevo e che ha causato anche lo scioglimento dei ghiacciai della Groenlandia.
Un altro significato del termine è quello di onda elettromagnetica: la luce visibile, il microonde, la connessione ad internet sono tutti diversi tipi di onfe elettromagnetiche.
I terremoti si propagano per mezzo delle onde, come nel caso del devastante maremoto che ha causato lo tsunami del 2005.
Il cambiamento climatico e le onde di calore che ha causato hanno messo a nudo i limiti del nostro pianeta, mostrando come sia necessario un cambio di rotta per evitare catastrofiche conseguenze.
Un personaggio che sia in grado di rappresentare il termine è senza dubbio la ninfa Aretusa.
Questo invece è l'abecedario legato al termine onda.
Lo scopritore delle onde elettromagnetiche Hertz, oltre ad essere stato un grande fisico, è stato anche un filosofo: le sue scoperte scientifiche ed il suo pensiero filosofico si evolvono di pari passo in opere come "Le onde elettriche e principi della meccanica".
L'architetto tedesco Herman Sorgel voleva utopicamente prosciugare il mar Mediterraneo per ottenere terre da destinare all'agricoltura, secondo il suo progetto Atlantropia.
In seguito ho analizzato la presenza del termine nello Zibaldone di Leopardi.
Poi ho valutato eticamente il termine.
Infine ho scritto una serie tv in 3 puntate che potesse inserire il concetto all'interno del tempo odierno.
Qui la mappa concettuale che racchiude gli elementi chiave del mio blog
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