Step 7 - L'onda nella Letteratura

L'onda è sempre stata un soggetto centrale dell'arte e della letteratura, essendo in grado di rappresentare il movimento della natura, mostrare la forza e la potenza del mare, in grado di evocare sentimenti i più diversi: emozione, rispetto, timore.

Dante scriveva:

"Io ritornai da la santissima onda
rifatto sì come piante novelle
rinovellate di novella fronda,
puro e disposto a salire a le stelle"

Dante in questo modo esorta se stesso e l'umanità intera ad oltrepassare i propri limiti mortali per mezzo della spiritualità. La chiesa lo conduce alla santissima onda, cominciando un viaggio spirituale per redimere se stesso. Interpretato in chiave più moderna, è un invito al miglioramento personale, all'esercizio , la meditazione. Tutte quelle attività che possono permetterci di incanalare e controllare le nostre potenzialità per diventare la migliore versione di noi stessi che potremmo mai essere.

Gabriele D'Annunzio ,ne l'Alcyone, dedica un'intera poesia all'onda. Egli è invece più interessato al significato più letterale del termine, volendo rappresentare con essa il movimento della natura:

"Ma il vento riviene,
rincalza, ridonda.
Altra onda s'alza,
nel suo nascimento
più lene
che ventre virginale!
Palpita, sale,
si gonfia, s'incurva,
s'alluma, propende"